Lorenzo – operato nel 2011

Ciao a tutti, mi chiamo Lorenzo e ho 29 anni.
La mia storia è molto simile a quella di tante altre che ho letto in questo sito ma voglio raccontarla ugualmente.

Nel settembre 2011 accompagnai un amico dall’oculista dove si era operato (prk) ed in quel preciso istante finì la mia vecchia splendida vista.

Il “dottore” mi chiese il perché non mi fossi ancora deciso a togliermi quei fondi di bottiglia (6 gradi di miopia per occhio) e mi prospettò un intervento semplicissimo con tempi di recupero di 24-48 ore.

Incredulo mi feci visitare e dopo appena trenta minuti mi congedò dicendomi che sarei stato il soggetto perfetto per un intervento correttivo con il laser (non specificandomi quale).

Il 13 novembre 2011 mi arrivò una sua comunicazione che riportava che la sala operatoria sarebbe stata preparata per il 15 novembre e che il suo collaboratore era già in possesso di tutti i dati necessari per l’intervento.
Alla mia richiesta di svolgere eventualmente ulteriori verifiche mediche rispose tranquillizzandomi e dicendomi di non preoccuparmi perché non ve ne sarebbe stato bisogno, così come non vi era bisogno di farmi almeno conoscere dalla persona che mi avrebbe operato.

Mi operarono di Lasik il 15 novembre 2011, mostrandomi il consenso informato cinque minuti prima di essere chiamato in sala operatoria. Avevano calcolato che il mio diametro pupillare al buio arrivava al max a 6 mm (diametro a cui effettuarne la sezione di taglio) quando invece la mia pupilla in condizioni scotopiche raggiunge i 9 mm. Gli sturbags nei due occhi erano abnormi, in particolare l’occhio sinistro era devastato in quanto vi era anche un decentramento. Non vivevo più.

Il chirurgo mi propose un ritocco per il sinistro e nella mia disperazione (perché non ho avuto nessun tipo di aiuto) accettai. Il disastro fu quindi totale.

Ora l’occhio sinistro mi duole continuamente ed è secchissimo, ha sturbags residui e un’opacità corneale che provoca perdita di contrasto. Lo spessore corneale residuo è sceso a soli 400 micron facendomi diventare ipermetrope creando così uno scompenso con l’cchio destro miope (forma verticale ed orizzontale).

Ogni giorno maledico il fatto di aprire gli occhi, vorrei chiuderli per sempre.

Ero un ragazzo solare, energico, vivace ed avevo una ragazza stupenda con cui sarei convolato a nozze nel 2014. Ma chi accetterebbe di passare una vita intera con un diversamente abile?

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